Ago Channel's video: Kalahari surprise

Con due camion affrontiamo il deserto del Kalahari per una traversata indimenticabile. Ritorno dal Kalahari Il nostro viaggio è volato. Partiti è già tornati come spinti dal vento della Deception Valley. Non è facile tornare a csa e rimanere indifferenti, non accorgersi che qualcosa di magico è entrato profondamente in noi. Da anni partiamo ma è sempre difficile tornare indenni o vuoti d'emozione dall'Africa. Sembra sempre la prima volta, come chi è innamorato. O perchè qualcosa di noi, fisico o spirituale è rimasto lì......sulle piste polverose, sui tramonti silenziosi, nel canto degli uccelli, nella struggente bellezza dei cuccioli con le loro leonesse. E non abbiam bisogno di cercare aggettivi per definire emozioni senza tempo, non serve dire che voglio tornare ancora lì, ve lo dico io, non serve dire che forse abbiamo il Mal d'Africa per spiegare a chi non capisce quella sensazione di nostalgia di notti stellate passate in armonia e allegria intorno al fuoco, di ruggiti lontani, di canti di gechi che ritmano il tempo sella savana accarezzata dal vento mentre sciacalli e iene si aggirano intorno al nostro campo solitario. E' tanto difficile tornare dall'Africa perchè arrivi a casa e la crisi è solo la crisi del superfluo mentre in Africa hai scoperto che la natura ha una tale forza per cui ogni giorno si lotta con tenacia per sopravvivere. Tutto ciò che abbiamo visto e vissuto in questo frammento di vita, durata il soffio di un viaggio nel Kalahari è solo una piccola stella nella via lattea dell'Africa. Mille storie abbiamo ascoltato intorno al fuoco e mille ancora ne sentiremo finchè ci sarà la voglia di ripartire. Resta la certezza che continueremo a sognare quel sospirato giorno quando l'alba sorgerà, come tra i baobab e il granito di Kubu Island, e noi saremo ancora lì a ritrovare quel pezzo di cuore che abbiamo lasciato da Mamma Africa in attesa del nostro ritorno.