Asciaratella's video: I barchin de Zena -I barchili di Genova

Un altro pezzo preso da una vecchia registrazione della trasmissione in genovese di mia zia Anna, qui si racconta un pò la storia di alcuni dei "barchin" che c'erano a Genova e delle loro peregrinazioni nel corso dei secoli, prima di essere restaurati e collocati in varie piazze genovesi. A completare il racconto di mia zia,l'indimenticabile voce di Pucci dei Trilli in "Barchin antigo" I "Barchin" erano fontane, ve ne erano di portuali, che servivano sulle calate per caricare l'acqua a bordo dei bastimenti, e per provvedere sia alla pulizia della ciurma, che della nave, ed altri che invece servivano alla popolazione non avendo la maggior parte delle case l'acqua. Interessante il fatto che questo portava anche lavoro, perchè dove c'erano le fontane c'erano anche "e camal-le da aegua o camal-lette" donne robuste, per lo più di paese che si facevano pagare dai ricchi per portare l'acqua con i secchi sin dentro le abitazioni, e questo lavoro si aggiungeva a quello della lavandaia "bougaxia", basti pensare che in Soziglia c'era un giorno in cui tutte le lavandaie si davano appuntamento perchè era il giorno che la servitù portava i sacchi della biancheria da lavare, che queste donne prendevano e poi andavano a lavare ai "treuggi"