Asciaratella's video: I mignin - I gattini

Tra le parole che non si dicono più c'è certamente questa "mignin" Mignin è il modo in cui i genovesi chiamavano i gattini,ma non solo quelli piccini, stava anche per indicare i gatti randagini che si vedevano, per le strade,nei vicoli in giro alle barche dei pescatori, quelli che avevano più bisogno, infatti dove c'era una colonia di gatti affamati si diceva che in quel vicolo c'erano tanti "mignin" Io ho sempre trovato la parola mignin, così bella,dolce e poetica, perchè già mentre si pronuncia par di sentire il miagolio del gattino quando ha fame, paura o forse vuole solo qualche carrezza. Io sono anche molto di parte perchè ho sempre amato i gatti, li ho sempre visti sin da piccola, mio nonna ne aveva uno nero con un classico nome da gatto genovese Fuffi ...ed a lui calzava a pennello anche solo nominandolo pare di sentirlo quando soffiava a chi non gli piaceva :-)) Genova è sempre stata una città di gatti,mia zia mi raccontava che un personaggio famoso nella Cheullia era la signora Elena dei gatti a "Scia Elena di gatti" che già allora si prendeva cura dei gattini randagi che avevano bisogno Genova è con Roma e Venezia la città che ha più gatti in Italia, sarà perchè ci sono sempre stati e sono stati anche protetti perchè importanti, nel restauro del Palazzo Ducale, nei vecchi archivi hanno trovato dei registri dove c'era il numero dei gatti di cui la Serenissima Repubblica di Genova era proprietaria, perchè servivano per salvaguardare i libri custoditi negli archivi. Altra cosa poco nota era il fatto che nei secoli passati,specie nel medio evo, quando arrivava in porto una nave con granaglie e merci simili,prima di farla attraccare al molo, saliva a bordo un'ispezione e se il comandante non mostrava che a bordo c'erano almeno due gatti non gli veniva concesso di scaricare, perchè temevano i topi portatori di epidemie tra cui la terribile peste nera. Oggi il Comune di Genova è tornato ad essere il proprietario dei gatti randagi e dovrebbe provvedere per le sterilizzazioni delle femmine ed aiutare "le gattare" Son passati secoli e i gatti ci sono e ci saranno sempre a Genova, magari per le strade se ne vedono un pò meno perchè raccolti in colonie feline accudite,ma se si va nei piccoli porticcioli o dove pescano i pescatori "della domenica" si troverà sempre un gattino che aspetta che gli arrivi qualche pesciolino e magari in attesa di poterlo rubare e scappare via...perchè si sa ai gattini piace essere così :-))) Comunque passano gli anni dal bianco e nero si è arrivati ai colori,ma ci sarà sempre una finestra dove sul davanzale dietro le persiane c'è un mignin che guarda fuori il mondo con quei suoi occhi disincantati....e chi non ce l'ha..se lo fa dipingere sulla facciata della sua casa :-))))