Automoto.it's video: Suzuki Swift 1 2 Hybrid Dopo 6 anni ancora COMPETITIVA

Suzuki ha dato vita all'attuale generazione di Swift nel 2017, per poi immettere sul mercato una nuova motorizzazione ibrida mild nel 2020. Di fatto perciò quest'auto ha 6 anni di carriera sulle spalle come progetto generale, che con i tempi che corrono sono già parecchi e potrebbero potenzialmente rendere un'auto quasi obsoleta. Ma è questo il caso della Suzuki Swift? In realtà, specie in allestimento Top con il motore 1.2 Hybrid da 83 CV protagonisti di questa prova, l'auto si difende più che bene nel mercato: gode di tutte le comodità (e anche di più) che ci si può aspettare da una vettura lunga 3,85 metri a cavallo fra il Segmento A e il Segmento B. Ad esempio non mancano ADAS di Livello 2 con cruise control adattivo e mantenitore della corsia, ma nemmeno infotainment compatibile con Apple CarPlay e Android Auto o ancora i sedili anteriori riscaldati. Il tutto contornato da un peso molto contenuto, intorno ai 900 kg in ordine di marcia: questo significa che il motore da 83 CV fa più che bene il suo lavoro, a patto che non ci si aspetti un comportamento sportivo in questo senso dato che non è certo la filosofia progettuale della macchina. In compenso, provvede tutto il resto a regalare soddisfazioni alzando il ritmo di guida: la leggerezza permette di mantenere sospensioni morbide e capaci di assorbire ogni asperità stradale, ma anche di mantenere stabile la Swift in termini di rollio e beccheggio azzardando qualcosa in più fra le curve. Lo sterzo segue sulla stessa linea, con un volante di proporzioni piacevoli e un carico più che adeguato, ma soprattutto con una precisione e una rapidità particolarmente invidiabili per la categoria. Discorso simile per i freni: la leggerezza permette di rendere sempre adeguato e mai sottodimensionato l'impianto intero, per un mordente giusto e una frenata generale reattiva. E infine, non può mancare un dettaglio sui consumi: in città si rimane spesso intorno ai 15 km/L senza farci granché attenzione, mentre fuori città i 20 km/L sono un traguardo facilmente raggiungibile e anche superabile. E ancora in autostrada, luogo teoricamente meno agiante per una vettura come la Swift, in un viaggio di 250 km a velocità codice ho segnato circa 17.5 km/L (senza utilizzo di cruise control). Non sarà l'auto "perfetta" definitiva, magari perché l'insonorizzazione potrebbe essere migliore e perché la visibilità laterale sia anteriore che posteriore soffre per i montanti spessi, ma sicuramente nel suo segmento ha poche rivali per l'ottimo bilanciamento fra dotazioni, comfort di guida e doti dinamiche in generale. Per quanto riguarda i prezzi, una Suzuki Swift in allestimento Top come quella in video viene offerta con listino a partire da 20.000 euro, ma in pieno stile Suzuki non ci sono "sorprese": di optional realmente importanti non c'è nulla, perché è tutto di serie. Se proprio si volesse avere qualcosa in più, si possono valutare il cambio automatico CVT con simulazione di 7 rapporti per 1.500 euro, o ancora la trazione integrale meccanica (e non elettrica) 4x4AllGrip per 2.000 euro.