Benguitar90's video: Inaugurazione dell Anno Accademico e Contro-conferenza stampa di Cota: Via i non-piemontesi

TG Regionale del Piemonte delle h 19.30 del 06/02/2012 Inaugurazione dell'Anno Accademico a Torino, alla presenza dei ministri Elsa Fornero e Renato Balduzzi e senza rappresentanti della giunta regionale. Contestazioni e proteste, sia all'interno della sala che fuori nelle strade, per sottolineare l'importanza del sistema universitario torinese e per ricordare come il diritto allo studio sia attualmente minacciato dai tagli regionali all'Ente regionale per il diritto allo studio (Edisu). Il presidente della Regione Roberto Cota ha preferito assentarsi per convocare una contro-conferenza stampa per esporre il suo punto di vista sulla situazione Edisu. Una serie di dichiarazione che fanno emergere: - una politica miope che dimentica l'importanza dell'Edisu per le Università piemontesi e quindi per la città di Torino, per l'economia piemontese e locale; - una scarsa conoscenza del Bando di concorso dell'Edisu attraverso il quale sono assegnate le borse di studio; - lo spirito leghista del presidente, che non riesce a trattenersi dal criticare studenti stranieri e meridionali, quando tutti coloro che sono all'interno del sistema universitario sanno che senza di loro le Università piemontesi non avrebbero raggiunto l'attuale prestigio (per non parlare dei risvolti economici della loro presenza in Piemonte). Non è affatto vero che le borse di studio non sono assegnate in base al merito. Chiunque può verificarlo leggendo il bando, disponibile sul sito dell'Edisu. Evidentemente il presidente Cota era troppo impegnato a organizzare conferenze stampa, e non ha avuto il tempo per documentarsi. E' assurdo voler "eliminare" gli studenti non piemontesi: - perchè rinchiudersi in se stessi quando l'internazionalizzazione è una delle più importanti qualifiche di un'univesità? - come non rendersi conto del'importanza di questi studenti per l'economia locale? (es.: la maggioranza degli studenti in affitto a Torino non sono piemontesi...) E' in atto una politica di demistificazione dell'Edisu che punta a far sembrare doverosi (agli occhi dell'opinione pubblica) i tagli all'Ente. E' in atto il lento e costante assassionio del diritto allo studio, sancito dall'Articolo 34 della Costituzione. Un assassinio che avrà più danni di quelli che si possono immaginare. Articolo 34 della Costituzione italiana "La scuola è aperta a tutti. [...] I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi. La Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio, assegni alle famiglie ed altre provvidenze, che devono essere attribuite per concorso." ************ www.tgr.rai.it Servizio di Andrea Caglieris Riprese di Sergio Zenatti Servizio di Federica Burbatti Montaggio di Paola Bovolenta