Daniele Sepe's video: Camerieri - Capitan Capitone e i Parenti della Sposa

Di come vivono la cerimonia camerieri, cuochi e addetti alle vettovaglie. E di come al fine mettono del lassativo nella torta nuziale Altro che matrimonio, qui è tutta una Bagarìa (è tutto un gran casino) volano patrimoni tra giacche e Chiquerie tutti a fotografarsi, Tracchiulelle (donne brutte) vogliono far le modelle vestite di Chanel, non vedo l’ora di spunirle (di mandarle via) ...fammi fare il vago, non si puo’ mai sapere Corri qua e la, hanno rotto un bicchiere un’altra volta, “Cameriere metti a Sergio Cammariere qui siamo persone serie, non da Gegheggè” una sigaretta è tutto quello che desidero adesso ma se mi prendo una pausa, chi lo sente al Bacone (padrone) con tutti questi bimbi è un delirio, date loro un Biberon piovono mozzarelle, bruchette e friarielli in questo manicoooooomio I pirati sono amici e loro sanno già tra tutti gli altri chissà cosa stanno per “inciarmare” (preparare) ..giocano a fare gli zotici e il Capitano se la ride sotto i baffi. Che giornata che è iniziata, nel servizio matrimoniale, tutta la sala è apparecchiata con il prosciutto a cascata meno male che questi buontemponi rallegrano il mortorio perchè questa cerimonia sembra piu’ un manicomio Mi sono intestardito Con questo tavolo Continuano a chiamarmi Fratello Continuano a chiedermi Vino e bicchieri E di portare indietro L’acqua che a loro Non toglie sete Se è vero Che il detto dice Che il pesce Puzza dalla testa Con forchetta e cucchiaio Mi sono vantato Di sporzionarlo Ma il gesto non è Stato capito Da questi Che hanno bisogno di altro Pane e peperoni Pasta e pomodoro Uno spaghetto Scappato di vongole Già sarebbe un lusso Fratello non ti sopporto più Stammi lontano Ma Q uando finisce questa Tarantella Se il primo ed il secondo Già è stato mangiatoL’ antipasto per fame È stato consumato Come acqua Con le mani hai Avvolto tutto il possibile Dal buffet Dammi un cartoccio Che a casa ho i cani Affamati Il tipo si atteggia con l’occhiale nuovo Mi chiede il dolce ma non Fa caso che la messa al tavolo Non fa per te Farei una messa da scalzo Per chiedere un miracolo Per questa gentucola E sarei soddisfatto Stanno bevendo più di una botte di vino, ingurgitano cibo, nella confusione il nonno scoreggia, una fialetta puzzolente, ragazzi andate e tappatevi il naso, butta fetore sfuso più di una sigaretta, dopo otto piatti di maccheroni, carne, il padre della sposa più si spara pose più si abboffa, sbavando sbuffa, nel buffet si tuffa, vado girando intorno al tavolo del parente più ricco, si sono incollati il sedere alla sedia continuando ad ordinare, ci rimettono le orecchie, il pappice perforante dice di prender nota: Impepata di cozze, pizza e zucca, broccoli, vongole, fragole, provola da favola, mozzarella, casatiello, friarielli in padella, callo di trippa, una teglia di triglie con la tracchia, mi hanno ordinato anche la torta con il passito, ma ora gli porto una cacata e una pisciata. Farina e soldi sulla tavola del Re Il matrimonio del Capitone è un manicomio