Doc Sound's video: D O C - Bahnhof Zoo Official Video

D.O.C. (Dreams of Clay) FB: https://www.facebook.com/dreamsofclay?fref=ts DemaniaK Creative: https://www.youtube.com/user/DemaniakCreative Hark VideoEditor: https://www.youtube.com/user/TheCyberLeviathan SCARICA IL BRANO GRATUITAMENTE: http://www.spreaker.com/user/7516742/doc-bahnhof-zoo |PRODUZIONE AUDIO| Songwriters: Daniele Mainelli, Gionatan Minchella Lyrics: Daniele Mainelli Music: Gionatan Minchella, Simone Russi Voice: Daniele Mainelli Guitars: Gionatan Minchella, Simone Russi Bass: Nicola Costa Keyboards: Marco Favelli Drums: Andrea Ferretti Special thanks: Emiliano Acciaresi, Klaus Veri |PRODUZIONE VIDEO| Starring: Giacomo Ciavoni, Emanuele Giampà Fotografia: Emanuele Giampà, Giacomo Ciavoni, Valeria Aleandri Acting Coach: Pietro Monfreda Script: Pietro Monfreda, Giacomo Ciavoni Video Editing: Emanuele Giampà Contacts: 347 1295765 - emanuelo.91@hotmail.it Testo: Benvenuta al Bahnhof Zoo Ti spacchi di Captagon Se mi chiedi quando sei Entrata non lo so Hai le pupille sballate dall’acido Se ti tocchi sai che hai il corpo madido Di sudore, per i colpi al cuore Le luci cambiano colore e non so O è l’adolescenza a farti battere il cuore Ti trovi giù nelle cantine del sound Il Dj pompa roba underground Emani scosse di Joule Sulla dancefloor Bucomani fuori dal Narkonon Ballano finché non collassano Incuranti delle mamme che piangono Per le loro storie strane Delle loro vite grame Si sono scordate di noi da quando non abbiamo più fame (fading) Ti chiedi perché siamo qua E’ forse colpa nostra se c’hanno insegnato Che la felicità Si scioglie dentro ad un cucchiaino E in questa gara contro il destino Siamo noi, i ragazzi dello Zoo di Berlino Fermata metro dello zoo Ragazzine che battono Educazione moderna sconfitta tipo Waterloo Surreale come una tela di Mirò Si danno per una pera In questo teatrino Sera dopo sera Per soddisfare la dipendenza non basta Una vita intera Da schiavo dell’ero A sdraiato nel gelo Non ti guarirà una setta del clero Se ti chiedono soldi non c’è niente di vero Sto a galla in questa pozza di fango Ma ammanettato come Jango Mentre aspetto che il prossimo buco nel braccio Mi porti giù nell’Averno di ghiaccio Ho il terrore di come farò A pagarmi il prossimo viaggio, del metrò Capolinea alla fine del mondoPer chi si nasconde alla luce del giorno Ci coglierà la disperazione Ora che anche i maschi si danno alla prostituzione Non chiederci se così siamo felici Non è passato un anno che ho già perso Tutti i miei amici Ti chiedi perché siamo qua E’ forse colpa nostra se c’hanno insegnato Che la felicità Si scioglie dentro ad un cucchiaino E in questa gara contro il destino Siamo noi, i ragazzi dello Zoo di Berlino