Mattia Bertero's video: Monte Soubeyran Tete de l Alp 2701 m - Confine Italia Francia Vista dalla vetta

In lingua provenzale significa "Luogo superiore, più elevato", è posta sul confine e i suoi versanti toccano la Valle Maira in Italia e la Vallèe de l'Ubayette in Francia. Dalla sua cima si può godere di un panorama bellissimo sulle vette dell'Alta valle di queste vallate. Nel video dietro la croce di vetta siamo in Francia con i contrafforti del Bec du Lièvrè, in basso la bellissima conca chiamata La Montagnette, più lontano svetta l'Enciastraia proprio sulla punta di sinistra della croce. Proseguendo compare lo spartiacque con la depressione più bassa dove si trova il Colle delle Munie. Si passa in Italia dove spicca all'occhio l'Oronaye con alla sua destra Cima delle Manse ed a sinistra l'Alto Vallonasso, in basso la depressione del Lago Apzoi. Si nota la Valle Maira con le vette di Bassa Valle già sgombre di neve. Poi si arriva ad un infinità di vette dell'Alta Valle Maira, a citarle tutte diventa difficile, tutte della zona di Acceglio, si nota spuntare lontano il Monte Chersogno, poi tutto il versante opposto con la Costa Bouilliagne, in basso si nota l'abitato di Chiappera con a sinistra la Famosa Rocca Provenzale, alla sua altezza sullo sfondo compaiono il Monte Mongioia e il Monta Salza. Tornando più vicino a noi svetta la Rocca Bianca, poi una cresta dentata in cui spuntano in sequenza il Aiguille de Chembeyron e il Bec de Chambeyron e si finisce con il Monte Sautron. Sulla cresta spartiacque il Monte Viraysse e più lontano il Monte Vallonasso. Si ripassa in Francia dove spunta più lontano La Meyna e la Tete de Viraysse. Giornata stupenda con un vento freddo (finalmente sembra inverno...). Salita tutta sul versante francese (con la neve è più comodo e meno pericoloso rispetto a quello italiano), partito in località Le Pontel a poche ceninaia di metri dopo il Colle della Maddalena, risalito il Vallone dell'Oronaye fino al Col de la Gipierè de L'Oronaye, poi passaggio di traverso sotto Cima delle Manse fino al Colle delle Munie e poi cresta ripida fino alla vetta.