Raimondo di Sangro's video: Alessandro Scarlatti - Perch tacete regolati concenti cantata

Alessandro Scarlatti (Palermo, 2 maggio 1660 – Napoli, 24 ottobre 1725) Recitativo Perché tacete regolati concenti? Seguite pur a lusingar il cor ne' suoi tormenti Aria Alla mano che dotta in voi scherza, quanto è simile il Nume d'Amor, e con l'arco d'un ciglio mi sferza, et unisce la gioia al dolor. Con l'argento di guancia fiorita, tesse i stami a quest'alma il desir, e all'invito di speme gradita, corrisponde armonia di sospir. Recitativo Ma che dissi? Tacete! In immagin più bella, vada vivo il tenore di mia sorte rubella. Sì, sì, che del mio ben ne vaghi lumi ha il mio ardore il suo loco. Né sia stupore che brilli entro i raggi d'un sole il mio bel foco. Aria Tra le fiamme del mio duolo, scenda a volo un sol raggio di tua beltà. E sarà la bell'iride al mio core, quell'ardore ch'aspra guerra nel petto mi fa. Dall'ardor dei tuoi bei lumi, si consumi, freddo gel che mi serpe nel sen. E 'l balen d'un tuo sguardo lusinghiero sia foriero a quest'alma di un giorno seren. Recitativo Né m'ascolti, crudele, così le tue vittorie non curi o disprezzi. Scopri del tuo poter le forze homai fia ch'ogni orror disgombre. Farai nascer il giorno, in mezzo all'ombre. Ah, che ben io v'intendo, stelle d'amor nemiche. Per tormentar i miei pensieri amanti volete anco sprezzare i propri vanti. Aria Dormi, ma sappi almen che per te moro. E al dolce tuo sopor entro di questo sen, veglia il martoro. Dormi, ma sappi almen che per te moro. Dormi ch'il mio dolor nenia al tuo sonno. Forse ne' sogni ancor, cruda ti saprò dir: "Te sola adoro." Dormi ma sappi almen che per te moro. Recitativo Ma tiranna, tu dormi e tra le sopori o Dio, non puoi né vuoi udire il pianto mio. Aria Deh pensieri in me si schieri a battaglia il fiero stuol. Et assaglia il duro core che l'ardore del mio amor sentiir non vuol. Deh pensieri in me si schieri a battaglia il fiero stuol. Se riposo io più non oso a domandare, il Dio d'Amor, col destare, chi m'inpiaga la mia piaga proverà men crudo il duol. Deh pensieri in me si schieri a battaglia il fiero stuol. Performed by: Gabriella Martellacci - contralto Gruppo Instrumentale di Roma, Giorgio Sasso Picture by: Bernardo Cavallino - Nascita di Galatea (coll. privata) IMPORTANTE Se ritenete che questo video leda i vostri diritti di proprietà, vogliate comunicarmelo e sarà mio dovere eliminare il video dal web. Grazie. If you think this video is affecting your property rights, please tell me and I will remove it from the web. Thank you.