𝑺𝒂𝒍𝒐𝒕𝒕𝒐 𝑰𝒕𝒂𝒍𝒊𝒂's video:

Era una calda estate di luglio 2005. In prima serata davano il 🅣🅡🅞🅕🅔🅞 🅣🅘🅜 ma non arrivai al termine della manifestazione, la ferita di Istanbul era ancora troppo fresca. La nottata deviò dunque su GTA 𝕾𝖆𝖓 𝕬𝖓𝖉𝖗𝖊𝖆𝖘: avevo praticamente già finito tutto il gioco e mi dedicavo a vagagare alla ricerca dei presunti misteri di cui si leggeva su internet. Fra Alieni e 𝐄𝐩𝐢𝐥𝐬𝐨𝐧 𝐏𝐫𝐨𝐠𝐫𝐚𝐦, il mio cruccio principale era il mitico 𝐁𝐢𝐠𝐟𝐨𝐨𝐭. Dopo all'incirca un'ora di gioco, passata più che altro a cazzeggiare nella zona di Whetstone, trovai uno strano casolare che non avevo mai visto. La mappa mi segnò la zona come "Rignano". Rimasi stupefatto, perché ricordavo che in precedenza era solo un lungo terreno pieno di alberi e cespugli. Inizialmente intimorito, dopo qualche minuto mi calmai, pensando a un bug. In fondo non c'era praticamente nessuno, a parte tre anziani che scapparono non appena mi avvicinai. Forse, nei piani originali della ᴿᵒᶜᵏˢᵗᵃʳ ᴳᵃᵐᵉˢ, in quel posto doveva situarsi una casa di riposo. Sfruttai l'occasione per documentare questo strano avvenimento, ma ad un certo punto, erano ormai quasi le 23.00 (sia nel videogioco che nella realtà, strana coincidenza), fui scaraventato fuori da "Rignano" come se il gioco avesse corretto il bug. Ed è proprio qui che la storia si fa strana. Mi ritrovai di nuovo a Whetstone e lui era lì: Bigfoot. Non credevo ai miei occhi, le mani mi tremavano. Contrariamente a quello che molti pensavano era un essere pacifico, anzi intimorito da C.J. Ma la cosa durò pochi secondi, non feci in tempo a scattare alcuna foto. All'improvviso lo schermo si fece nero, come se avessi sbloccato un livello o un video segreto. "𝚈𝚘𝚞 𝚑𝚊𝚟𝚎 𝚛𝚎𝚊𝚌𝚑𝚎𝚍 𝚝𝚑𝚎 𝚝𝚛𝚞𝚝𝚑!" diceva la schermata. Successivamente mi apparve un filmato con un uomo in un ufficio e dei strani segni indecifrabili. Non potevo capire cosa stesse dicendo, perché era tutto coperto da una musica celestiale, apparentemente calma. Poco dopo la PS2 si riavvio da sola segnalandomi l'impossibilità di leggere il disco. Ma non avevo la benché minima voglia di rigiocare, ero pietrificato. Cercai di guardare un po' di tv per calmarmi, su un canale di Sky davano una replica di 𝘛𝘩𝘦 𝘈𝘱𝘱𝘦𝘯𝘵𝘳𝘪𝘤𝘦 con Donald Trump. Un personaggio pittoresco, "un Berlusconi americano", che in USA rimaneva però confinato in qualche reality show di una paytv. Ma non riuscivo a togliermi dalla mente quella strana figura. Neanche dopo essermi sollazzato su forum dedicato alle Divas della WWE. Avevo come la sensazione di essere osservato, come se qualcuno fuori dalla finestra mi spiasse minacciandomi di farmi cadere. Riuscii ad addormentarmi solo intorno alle 3.00, mentre su Italia 1 davano una replica della serie TV di 𝙃𝙞𝙜𝙝𝙡𝙖𝙣𝙙𝙚𝙧. Mi svegliai in tarda mattinata, non capendo se si fosse trattato di un sogno o no, ma naturalmente tutto il salvataggio era andato perso. Da quel giorno comunque non gioco più tranquillamente a GTA San Andreas.