Stuffilm's video: Boomboombabylon - Punto di Vista VIDEO UFFICIALE BBB

Boomboombabylon - Punto di Vista con Renato Ferrucci Regia di Paolo Casalis - www.stuffilm.com Una produzione Irma Records SBAM da Shiverwebzine.com Allo scadere del 2014 i Boomboombabylon hanno pubblicato il secondo album DuePuntoZero (su Irma Records) che arriva a diversi anni dal debutto “On” e con il quale spiazzano gli ascoltatori della prima ora decidendo di premere l’acceleratore su sonorità electro rock. Non paghi di questa nuova e naturale svolta musicale rilasciano nei mesi scorsi anche un mini album di remix in collaborazione con diversi produttori di musica elettronica (Sophie Lillienne, Andrea Il Pel Pelazza, qui il free download), decidono di lanciare proprio uno di questi brani come nuovo singolo e realizzarne pure il video. Interpellati in merito ci spiegano come mai la scelta sia caduta su “Punto Di Vista”: “Abbiamo scelto “Punto di vista” perché il testo è il proseguimento di “Salvami”, ci sembrava una buona idea continuare a raccontare una storia in cui chiunque può sentirsi rappresentato. Tutti abbiamo la possibilità di vedere le cose da un punto di vista diverso dal solito, ma spesso non riusciamo a farlo. Quando poi ci riesce di farlo, i problemi diventano più leggeri e le priorità cambiano.” Sul video invece ci viene in soccorso il regista Paolo Casalis che ne racconta la genesi: “Per il video di “Punto di Vista” mi sono confrontato con Renato, autore dei testi della canzone, ma fortunatamente non c’è stato bisogno di discutere troppo a lungo. Le immagini che l’ascolto mi avevano evocato erano infatti le stesse che Renato e Alfonso volevano suggerire attraverso i testi e il ritmo del brano: un uomo che per qualche motivo ha perso una condizione di serenità, di pace interiore e che osserva il proprio passato con la speranza che, prima o poi, “tutto si ripara”. Abbiamo scelto una location il più possibile ordinaria, domestica: un interno casa ed un divano, su cui il protagonista del video è adagiato mollemente. Il suo sguardo spento e perso nel vuoto è quanto di più lontano ci possa essere dallo sguardo felice del bambino alla televisione, l’uomo sta riguardando le immagini felici della sua infanzia. La struttura del video è molto semplice e gioca sull’alternanza di questi due momenti: i problemi e le ansie dell’età adulta e la spensieratezza dell’infanzia. A livello tecnico, abbiamo fatto largo uso di materiale d’archivo in Super8, un materiale bellissimo per la pasta e i colori delle immagini. Lascio allo spettatore l’interpretazione del finale, in cui passato e presente dell’uomo si trovano faccia a faccia.”