TheKingOfPopLegend's video: Michael Jackson e i comandamenti di Ges

Michael non era Dio in terra ma cerco' sempre (riuscendoci) di seguire la strada che il Signore indico' ai suoi discepoli e a tutti noi, la strada della bontà. L'amore sopra ogni cosa, l'amore che puo' sconfiggere qualsiasi ingiustizia. Almeno nel suo cuore le ingiustizie vennero ridimensionate dall'amore immenso che noi fans gli abbiamo dimostrato nel corso degli anni. Solo noi potevamo vedere il vero Michael, guardando al di là delle apparenze pur non conoscendolo di persona. Sono felice che ora, anche se nella tragedia e nell'abbandono che proviamo tutti noi, molti lo abbiano scoperto o riscoperto e che si siano svegliati dal sonno profondo durato troppo a lungo. Lui meritava molti più riconoscimenti quando era in vita e non sto parlando di cose materiali come i premi, perché di quelli ne ricevette tantissimi, sto parlando dell'affetto, del calore e della comprensione delle persone, è questo che lui chiedeva ed è questo che ora finalmente sta ricevendo. Lui ci sente, non pensate che non senta le nostre preghiere e il nostro affetto, ecco perché io cerco sempre di spingere tutti al rispetto più assoluto per quest'uomo, perché lui per i bambini negli orfanotrofi, per i malati negli ospedali era davvero l'angelo venuto dal cielo per portare un raggio di luce nella loro esistenza cosi' martoriata dal dolore. Solo dopo la sua morte purtroppo molti hanno aperto gli occhi, "non sai mai quello che hai finchè non l'hai perso" e noi abbiamo perso tanto. Abbiamo perso il nostro buon samaritano che cosi' tanto bene ha fatto per tutti noi. Lui non amava solo i bambini, amava tutti, uomini e donne, bambini e anziani seguendo il messaggio dell'amore senza pretese e senza clamore. Mi ricordo quando parlava del porta a porta dopo l'uscita dell'album Thriller e sappiamo tutti che quelli erano gli anni d'oro di Michael, conosciuto ed ammirato in tutto il mondo. Beh, lui resto' umile e continuo' come sempre con le sue opere di carità, anche con quelli che a noi sembrano piccoli gesti ma che nascondono grandezza di cuore immensa. Lui continuo' anche allora a bussare alla porta delle persone e a lasciare davanti alla loro porta ceste piene di doni, nelle case delle persone piu' sfortunate ma mai una volta si fece vedere. Come gli insegno' suo padre "Michael, la vera opera di carità la si fa perchè viene dal cuore e non per mostrarsi migliore degli altri". Lui cosi' fece sempre, segui' sempre questo esempio ed è per questo che io lo ammiro cosi' tanto. Subi' le malelingue e le torture dei media che non si resero mai conto di nulla ma lui era in pace con Dio e con la sua coscienza. Dio sapeva quanto quest'uomo valeva e quanto era puro il suo cuore e di questo sono felice. Cerchiamo, tutti noi, di amare sempre Michael per quello che è stato. Fu un grande, grandissimo artista ma soprattutto un grandissimo uomo. Se tutti noi avessimo il suo animo o anche la metà di quello che è il suo cuore e ci curassimo del prossimo più di noi stessi, come lui faceva, il mondo sarebbe sicuramente un posto migliore RIP my angel