belcantopera's video: Ah se tu dormi - Guerrina Fabbri 1903 - Giulietta e Romeo Vaccai

From Nicola Vaccaj's opera "Giulietta e Romeo" (1825), very popular in its time and a favorite role of Maria Malibran, so much that when she performed the role of Romeo in Bellini's "I Capuleti e i Montecchi" she would have its final scene substituted for Vaccaj's... (Vaccaj’s aria "Ah, se tu dormi" appears as an appendix to the score of Bellini’s opera in the old Ricordi edition.) I specially love the suffocated lacrymosa quality of Fabbri's voice in this 1903 performance (with Malibran’s embellishments): Guerrina FABBRI, Italian Contralto (1866–1946) Romeo e Giulietta: Cavatina With M° Salvatore Cottone, piano Milano, 1903 Gramophone Concert Record 10" Red G&T GC-53318 "This authentic contralto was born in Ferrara on 21 June 1866 (and christened Eguerrina) and died in Turin on 21 February 1946 ... On 3 October 1885 she made her stage debut in Viadana as Maffio Orsini in Lucrezia Borgia ... During a lengthy partnership she sang with Patti in Semiramide, Linda di Chamonix, Rigoletto, Lakmé, Dinorah, Roméo et Juliette, and Marta, in Buenos Aires, Montevideo, Chicago, Mexico City, San Francisco, Louisville, Boston, and New York. During the great Tamagno-Patti tour in 1889—1890, visiting the principal towns of the U.S.A. as well as Mexico City, Fabbri sang with Tamagno in Il Trovatore and Gli Ugonotti ... In 1893 she sang Romeo in I Capuleti ed i Montecchi at the Liceu, Barcelona, a role she repeated at the Sao Carlos, Lisbon, in 1895 ... She had learned to sing correctly, so her vocal emission has the round and smooth quality typical of the greatest Italian singers: her voice is never throaty, breathy, or hoarse. The middle range is often lovely ... in her record of the first stanza of Vaccaj’s great aria 'Ah! se tu dormi' she inserts a few of Malibran’s embellishments." http://www.marstonrecords.com/mantelli/mantelli_liner.htm ------------------------------------- I like the Bellini finale, but I like this version even better. Vaccaj should be better known... Nicola Vaccaj - Giulietta e Romeo (1825) [Complete Opera]: https://www.youtube.com/watch?v=pbUHQWkCrvI I Capuleti e i Montecchi (Napoli, 1995) [Complete Opera Bellini]: https://www.youtube.com/watch?v=93GYdulFL0A I Capuleti e i Montecchi - Pavarotti / Abbado (1966) [Complete Opera Bellini]: https://www.youtube.com/watch?v=QgFZAJQdnHs ------------------------------------- Ascolti comparati. “Ah! se tu dormi, svegliati”: Elina Garanca e Guerrina Fabbri Elina Garanca - E questo il loco... Ah! se tu dormi - Vaccai: https://www.youtube.com/watch?v=qxuK48xnQgs "Eppure, ascoltata dopo la Garanca, la Fabbri risulta un modello e un esempio di uniformità tra i registri vocali, oltre che una virtuosa di scuola e (questo però era quasi ovvio) un’interprete varia e coinvolgente. Si ascolti ad esempio la frase 'Sorgi mio ben mia speme' con salto di ottava (dal mi bem grave al mi bem centrale, 0:41) e scala discendente al fa centrale: su quest’ultima la Fabbri esibisce un posizionamento della voce che le permette di passare a piena voce dalla zona dei primi acuti ai suoni centrali, senza che ne derivi una disomogeneità tra i registri (il famoso 'scalino' nella voce) ... Ancora, alla frase 'Amor ci condurrà' (1:07), costruita con una nuova scala discendente dal re acuto al sol centrale, la Fabbri esibisce un suono, pur in piano, compatto e di grande fascino timbrico, mentre la Garanca gridacchia il re, sussurra le note successive (omessa l’acciaccatura sul si bem, rispettata invece dalla Fabbri) e apre il suono (senza eguagliare la potenza strumentale della cantante ferrarese) sul sol di 'condurrA’'. Poco o nulla sostenuti, nella frase immediatamente precedenti, i si bem della Garanca su 'Amore', mentre la Fabbri, con autentica prodezza, li emette senza soluzione di continuità rispetto al re grave precedente ('insiEME'), salvo poi ricorrere a marcati portamenti verso il basso (re e mi bem di 'AmoRE'). La Fabbri interprete emerge su una frase di per sé non ostica, ma collocata proprio sul do centrale, vale a dire le due ripetizioni della parola 'Amore' (sibem-re-do, labem-do-sibem, 1:34), la prima in mezzoforte, imperiosa, la seconda in un languido piano ... Arrivata al salto d’ottava 'Vieni' (mi bem acuto-mi bem centrale, 1:44) la Garanca esibisce nuovi suoni tubati e al limite dell’intonazione, mentre la Fabbri, pur ricorrendo ai soliti portamenti verso il basso, riesce nella prima parte della cadenza conclusiva a emettere anche al di sopra del do centrale suoni fluidi e al tempo stesso pieni e corposi, mai schiacciati in bocca o flautati ... L’elemento che più mi colpisce della Fabbri è la sua 'lagna' nella voce, una copia perfetta – in questo – di Moreschi." http://www.ilcorrieredellagrisi.eu/2013/05/ascolti-comparati-ah-se-tu-dormi-svegliati-elina-garanca-guerrina-fabbri/ -------------------------------------